12 giugno 2012
La moda è open source con questi modelli da scaricare, stampare e indossare
Quelli che dicono che la moda non è accessibile non hanno sentito parlare di Get your dress, un progetto della giovane creativa Laura Poluzzi. In tempi di crisi, fresca di diploma in Grafica per l'editoria allo Ied di Firenze, sfida il business della moda e lo rende alla portata di chiunque possieda un computer, della carta e una stampante.
Laura gioca sul concetto di shopping online. In questo caso, però, non ci sono carte di credito né spese di spedizione, perché gli abiti di Laura sono fatti di pixel. Sul sito del progetto è possibile visionare i modelli, scaricarli, stamparli e, perché no, indossarli. Con un pizzico di ironia.
Che siamo amanti della carta l'avrete capito. Vi ho parlato dei paper toys, del manuale di istruzioni interattivo dello studio Vitamins e del design di carta portato avanti da quel filone di artisti che modellano questo materiale per dare vita a creazioni intriganti in cui il confine tra digitale e materico diventa davvero sottile.
L'idea di realizzare abiti di carta, quindi, non mi è suonata nuova. In questo caso, però, Get you dress si distingue per il concept semplice quanto ingegnoso, che nasce dall'idea di una partecipazione dal basso, dalla voglia di mettere a disposizione di chiunque competenze e conoscenza. In pieno stile bottum-up.
I modelli di Laura sono divertenti ma anche provocatori. Per lanciare un messaggio, smuovere le coscienze o anche solo per far sorridere. Tutto attraverso un materiale dalle mille interpretazioni.
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