Colloqui 2.0

3 maggio 2012


Il lavoro si trova in pausa pranzo

Trovare lavoro può diventare un'impresa impossibile. Curricula cestinati, ricerche interminabili, colloqui senza fine. In un mondo sempre più 2.0, anche la ricerca del lavoro diventa social.
Considerato che da sempre il momento dei pasti è uno dei modi migliori di fare affari, pranzi, cene e aperitivi diventano un momento di socialità che fa bene anche al business.

Il social network Letslunch, lanciato a ottobre 2011, alimenta l’idea di sfruttare la pausa pranzo per ampliare il proprio network professionale.
Le attinenze con Linkedin sono evidenti, ma in Letslunch tutto passa attraverso pranzi informali tra professionisti con profili affini. Le regole sono quella della rete: inserisci il profilo, contatti o vieni contattato e alla fine del pranzo rilasci un feedback. In puro stile 2.0.
Se l'abbinamento cibo-affari è quello che fa per te, tieni d'occhio altri servizi offerti dalla rete.
Durante gli speed date lavorativi organizzati da Eures, portale per la mobilità professionale, fai un colloquio di cinque minuti con un responsabile del personale o un altro professionista con profilo affine.
Puoi provare anche uno degli esclusivi aperitivi organizzati dallo Sportello Stage di Milano in cui incontri rappresentanti di note aziende pronti a svelarti i segreti del mestiere.
Oppure prenotati per una festa che può cambiarti la vita. Si chiamano Chance party. Tra un drink e l'altro conversi con i responsabili delle risorse umane di diverse aziende che, se interessati, ti invitano in un'area riservata per un colloquio di lavoro.
Perché non provare? I nuovi strumenti di recruiting permettono di mettersi in gioco fuori dai circuiti tradizionali e di incontrare interlocutori aperti e recettivi alle nuove possibilità offerte dal mercato. Potrebbe essere un’opportunità per i creativi emergenti di mostrare le proprie capacità in modo alternativo.
Chissà che il lavoro dei tuoi sogni non si nasconda dietro un Martini.

Nessun commento:

Posta un commento